Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali finanzia i contributi all’inserimento occupazionale che vengono erogati con l’assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A. a favore di micro e piccole imprese dell’Artigianato e del Commercio (turismo):
a. contributi finalizzati all’inserimento occupazionale di lavoratori a tempo indeterminato, pieno o parziale;
b. contributi finalizzati all’inserimento occupazionale di lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante a tempo pieno;
c. contributi finalizzati alla trasformazione dei contratti a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale.
La trasformazione del rapporto di lavoro deve essere effettuata a partire dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana.
II contributo all’inserimento occupazionale, avente natura di integrazione del salario lordo annuo convenzionalmente calcolato su 12 mesi a decorrere dalla data di assunzione/trasformazione, è fissato in:
a. € 5.000,00, al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge per I’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato pieno (40 ore/settimana o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria);
b. € 3.750,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge per I’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tempo parziale per almeno 30 ore settimanali;
c. € 3.000,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute, per legge per I’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali;
d. € 3.500,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute, per legge per I’assunzione di lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante a tempo pieno (40 ore/settimana o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria) della durata non inferiore a 36 mesi o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria, da svolgersi continuativamente ed unicamente presso I’impresa richiedente il contributo.
L’importo massimo erogabile per ciascuna impresa richiedente il contributo di cui sopra, è fissato in € 25.000,00.
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Sempre il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la regione siciliana Assessorato Regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro Dipartimento regionale del Lavoro e Italia Lavoro S.p.A,.promuovono sul territorio regionale l’iniziativa denominata Azione Di Sistema Welfare To Work Per Le Politiche Di Re-Impiego, attraverso azioni di sostegno e incentivazione.
È stato emanato l’avviso pubblico (N. 25-Venerdì 28 Maggio 2010) tendente all’erogazione di bonus assunzionali finanziati da risorse ministeriali riservati a residenti nella Regione siciliana in favore di datori di lavoro per le nuove assunzioni di:
a) lavoratori in cassa integrazione o in mobilità con legislazione in deroga
b) lavoratori, non percettori di ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito rientrati nelle seguenti categorie: (donne, over 50, giovani fino a 29 anni di età compiuti)
Per l’assunzione dei soggetti di cui al punto 1 è prevista l’erogazione di un contributo straordinario, denominato “bonus assunzionale”, dell’importo massimo di €5.000,00.
Tale contributo sarà erogato, per ogni assunzione a tempo indeterminato o alla trasformazione di contratto da tempo determinato inferiore a 12 mesi, a tempo indeterminato anche di contratti di apprendistato, di lavoratori in cassa integrazione o in mobilità in legislazione in deroga, purché si tratti di azienda diversa da quella di provenienza dei soggetti medesimi.
Il contributo in questione sarà erogato nel suo importo massimo (€5.000,00 lorde) per ciascuna assunzione a tempo indeterminato pari o superiore a 30 ore settimanali: in caso di contratto, sempre a tempo indeterminato, ma con orario inferiore alle 30 ore settimanali, il predetto importo massimo sarà proporzionalmente ridotto. Il contratto di lavoro che legittima l’erogazione del “bonus” nei differenti importi, come disposto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con nota prot.14/0011620 del 3 maggio ’10, deve in ogni caso prevedere un orario di lavoro non inferiore alla 20 ore settimanali.
Le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse finanziarie (€2.300.000,00)
per maggiori informazioni consultate il sito di ItaliaLavoro: wwww.italialavoro.it