Con i Decreti n. 108 e n. 109 dell’Assessore Regionale delle Attività Produttive del 17.02.2010, pubblicati per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 13, Parte I, del 19 marzo 2010, la Regione Sicilia ha introdotto importanti modifiche ai regolamenti delle operazioni di credito e di leasing agevolati (leggi 949/52 e 240/81) gestite da Artigiancassa.
Le principali innovazioni riguardano, in particolare:
1. l’integrazione dei contributi in conto interessi/canoni con un contributo in conto capitale, nella misura del 15% della spesa ammissibile;
2. la possibilità per le imprese di presentare la domanda di agevolazione anche tramite le Associazioni di categoria o i Confidi Artigiani;
3. l’estensione delle tipologie delle destinazioni agevolabili (le spese per l’acquisto dell’area su cui insistono i fabbricati aziendali; l’acquisto di aziende o loro rami; l’acquisto di software, diritti di brevetto e licenze; l'acquisizione di servizi di formazione e di qualificazione del personale; l'acquisizione di sistemi di qualità aziendale e servizi di certificazione normativa; l’acquisto di servizi di marketing e di materiale promozionale; la trasformazione delle esposizioni bancarie a breve, in finanziamenti a medio e lungo termine; la ripetibilita’ delle scorte; specifici investimenti in innovazione);
4. la semplificazione della rendicontazione con la possibilità di documentare le spese d’investimento presentando, in luogo delle fatture, una dichiarazione sostitutiva d’atto di notorietà.
5. l’aumento della durata massima dell’eventuale periodo di utilizzo e/o di preammortamento (min. 6 mesi, max 24 mesi in base al tipo di investimento)
6. l’innalzamento dell’importo massimo agevolabile con il contributo in conto interessi/canoni, qualunque sia il maggior importo del finanziamento, a 350 mila euro a valere sui fondi statali, elevabili a 500 mila euro a carico di conferimenti regionali;
7. la diversificazione del contributo in conto interessi/canoni, determinato in misura percentuale del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento, pari all’80%, 70% o 60% a seconda della tipologia di investimenti:
8. l’aumento della durata massima di riconoscimento del contributo in conto interessi/canoni a 15, 10 e 8 anni, a seconda della natura degli investimenti;
9. l’erogazione dei contributi direttamente all’impresa in unica soluzione attualizzata.